Come molti di voi già sapranno, dal 13 agosto diventerà operativo il decreto legge rivolto ai professionisti iscritti agli ordini professionali, e pertanto questo decreto interesserà da vicino anche gli psicologi.

Una delle novità introdotte sarà quella di rendere obbligatoria l’assicurazione RC per tutti i professionisti.Questa notizia potrebbe avere allarmato molti colleghi, perchè i costi delle RC sono spesso considerevoli.

L’aspetto positivo è che il CNOP, ossia il consiglio Nazionale degli psicologi (detto anche CNOP) sta pensando di coprire una parte del costo di questa assicurazione ormai obbligatoria, utilizzando parte dei fondi che annualmente ogni Ordine regionale gli gira: ogni anno, infatti, i consigli regionali versano circa un terzo dei loro introiti complessivi (derivati principalmente dalle quote di iscrizione dei colleghi) al consiglio nazionale. Una cifra in alcuni casi veramente enorme, e rispetto alla quale più volte si è alzata la lamentela: ma a cosa servono tutti questi soldi al CNOP?

La domanda è amio avviso legittima: pensate che l’Ordine della Lombardia ogni anno riceve le quote di iscrizione di ben 14500 colleghi (eh si, negli ultimi anni continuiamo a crescere!) e da queste verse circa 370mila euro al CNOP a Roma.

Lungi da me inneggiare il troppo demagogico “Roma Ladrona”, sia chiaro, ma credo che se il CNOP avvallasse veramente l’opzione di convertire parte di queste quote in servizi utili e tangibili dagli iscritti, allora forse anche gli ordini regionali vivrebbero con maggiore serenità l’atto del dovere versare un terzo dei loro introiti al consiglio nazionale.  

In questo modo, pertanto, il collega potrebbe pagare la sua RC non più 100 euro ma, ad esempio, 50.

Speriamo bene, vi aggiornerò su questo sito come avrò novità 😉

Luca Mazzucchelli

Consigliere Ordine Psicologi Lombardia