Come il passaparola ci condiziona
10 Novembre 2013 2013-11-10 10:44Come il passaparola ci condiziona
Come il passaparola ci condiziona
Numerosi studi, soprattutto in ambito publicitario, hanno analizzato l’importanza del passaparola per aumentare il numero di cli enti.
Questo è il primo studio scientifico però, del quale sono a consocenza, che prova a soffermarsi sugli effetti che subisce chi il passaparola lo pronuncia.
Interessante articolo che smantella alcuni luoghi comuni molto radicati, consiglio la lettura!
Voto articolo: 9/10
Tratto dall’articolo:
L’azione del raccontare le proprie esperienze ha l’effetto di smorzare le emozioni a esse collegate.
Se, per esempio, condivido a parole l’esperienza di un viaggio intrapreso tempo prima, una vacanza o la visione di un film particolarmente toccanti dapprima l’emozione ci dà lo sprone e siamo portati a giudicarli – siano essi negativi o positivi – poi, a mano a mano che procedo con il racconto l’analisi logica che ne consegue tende ad attenuare le emozioni.
«C’è un detto – sottolinea Moore – che afferma che non bisogna mai chiedere a nessuno perché ti ama. Questo è vero, non fatelo. Non dovete razionalizzare e analizzare questo sentimento perché più lo si fa, più si affievolisce. Se avete un sentimento positivo che desiderate mantenere, non pensate al “perché”. Basta riviverlo»
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