Il mio parere: non possiamo pretendere di utilizzare sempre le stesse strategie di comunicazione a prescindere dalla persona che abbiamo davanti.
Con le persone affette da demenza, ad esempio, è importante conoscere e applicare una serie di tecniche che possono aiutarci ad ottimizzare la conversazione con loro.
Puntuale, esaustiente e ricco di esempi, consiglio di leggere per intero questo articolo.
Voto articolo: 9/10
Tratto dall’articolo:
“Le demenze sono malattie croniche e progressive, tra i vari deficit anche la capacità di comunicare con la parola subisce un forte decadimento.
L’approccio terapeutico conversazionalista invita a passare da una comunicazione efficace (impossibile) a una conversazione felice (possibile).
Piuttosto che rivolgersi alle capacità deteriorate, ci s’indirizza e si potenziano quelle abilità che ancora sono conservate nel paziente demente.
Protocollo della conversazione.
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