In 10 anni personale dimezzato nei Centri di Salute Mentale
30 Novembre 2013 2013-11-30 11:46In 10 anni personale dimezzato nei Centri di Salute Mentale
In 10 anni personale dimezzato nei Centri di Salute Mentale
Ridotte fino al 50 per cento in dieci anni. Sono i numeri delle risorse umane dedicate all’assistenza e alla cura dei pazienti con disturbi psichiatrici. Il tasso del personale operante nell’ambito dei Centri di Salute Mentale (CSM) – comprensivo di tutte le figure professionali (medici, psicologi, infermieri, educatori, assistenti sociali, operatori socio-sanitari e tecnici della riabilitazione psichiatrica) che si prendono in carico le problematiche terapeutiche e gestionali di malati più difficili – è infatti passato da 0,8 a 0,4 ogni 1.500 abitanti. Numeri di carenze che stridono con l’aumento del bisogno di salute mentale nella popolazione (..).
È questo l’allarmante quadro dipinto da un’indagine condotta dalla Società Italiana di Psichiatria (SIP) che ha analizzato i dati raccolti in oltre il 30% dei CSM di 14 Regioni italiane.
“Questi dati (…) – spiega il presidente degli psichiatri italiani, Claudio Mencacci, che dirige anche il Dipartimento di Neuroscienze dell’A.O. Fatebenefratelli di Milano – sono davvero allarmanti per le forti ripercussioni che hanno sul funzionamento delle strutture, già impoverite, e sull’impatto in termine di mole di lavoro, stress, fatica fisica, dispendio energetico degli operatori per prendersi cura in maniera trasversale di svariate malattie mentali. Il blocco del turn over degli ultimi anni ha inoltre determinato un invecchiamento medio della popolazione degli operatori con prospettive di carriera ridotte e sovente a rischio di burn out”.
“In questa condizione di precarietà – aggiunge Mencacci – è forte il monito e l’appello della SIP a non tagliare fondi dedicati alla ricerca e all’assistenza psichiatrica”
“Occorre dunque – aggiunge Enrico Zanalda, segretario generale della SIP –incrementare anche le risorse umane, il personale in tutte le sue varie figure, oggi sempre più in affanno a gestire servizi per una popolazione con disturbi in costante aumento”
Diminuite del 50% in 10 anni le risorse umane dedicate all’assistenza e alla cura dei malati psichiatrici: è quanto emerge da una ricerca condotta dalla Società Italiana di Psichiatria (SIP). Ce n’eravamo accorti, ma vederlo in un rapporto ufficiale fa effetto e preoccupa. Anche perchè tutto ciò ha chiaramente un impatto non indifferente sugli operatori in termini di carico di lavoro e di dispendio di risorse fisiche, emotive e cognitive per prestare assistenza ad una utenza così complessa…
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