Lavoro, nuove regole per 2,2 milioni di professionisti
Lavoro, nuove regole per 2,2 milioni di professionisti
Il mio parere: il decreto è stato approvato ma non vedo particolari riforme significative per la nostra professione.
L’unico punto veramente importante era quello relativo alla funzione disciplinare, vale a dire lo spostare al di fuori del consiglio ordinistico l’organo giudicante gli illeciti professionali, ma non è chiaro quanto questo movimento sia da fare a breve tempo.
Voto articolo: 7/10
Tratto dall’articolo:
“Era un impegno che il governo Monti ha ereditato dal precedente: una riforma degli Ordini professionali da completare entro il 13 agosto, pena la decadenza di tutti i loro organi dirigenti.
E da ora 2,2 milioni di professionisti (medici, ingegneri, architetti, avvocati, psicologi, giornalisti e così via) si troveranno a fare i conti con nuovi doveri: la formazione permanente che li porterà periodicamente ad aggiornarsi sui banchi universitari, l’obbligo di dotarsi entro 12 mesi di un’assicurazione contro i rischi professionali, le forme del tirocinio per acquisire le necessarie conoscenze teorico-pratiche prima di accedere all’esame di Stato, la pubblicità.
Salvo gli avvocati, che sono ormai da mesi sulle barricate contro il governo, gli altri Ordini professionali appoggiano la riforma.
Abbastanza soddisfatti anche agronomi, architetti e psicologi. Anche se questi ultimi lamentano che «permangono significative incertezze per lo svolgimento della funzione disciplinare», come afferma il presidente del Consiglio nazionale dell’Ordine degli Psicologi, Giuseppe Luigi Palma.”
See on www3.lastampa.it