Parlare da soli: follia? No, stimolo cognitivo
10 Novembre 2013 2013-11-10 10:54Parlare da soli: follia? No, stimolo cognitivo
Parlare da soli: follia? No, stimolo cognitivo
Il mio parere: il dialogo prima di tutto, anche con se stessi, per costruire nuove realtà, approfondire i propri pensieri, crescere e cambiare idea.
Sembra questa idea di fondo confermata dallo studio interessante di questi studiosi americani.
Voto articolo: 8/10
Tratto dall’articolo:
“Ci siamo resi conto che la gente agisce in modo più impulsivo quando non può usare la propria voce interiore e dunque, in sostanza, parlare con sé stessa, mentre fa qualcosa.
Senza la possibilità di verbalizzare messaggi a sé stessi, i volontari esaminati nei nostri test non erano in grado di esercitare lo stesso ammontare di autocontrollo.
Di fatto, giorno dopo giorno mandiamo continuamente dei messaggi a noi stessi con l’intenzione di aiutarci – accudirci, esaminarci, motivarci.
Parlando con noi stessi ci diciamo, per esempio, che dobbiamo continuare a correre anche se siamo stanchi mentre facciamo jogging, oppure di smettere di mangiare anche se avremmo voglia di un’altra fetta di torta, o di trattenerci dal perdere le staffe nel pieno di una discussione.
Il nostro esperimento dimostra che questo dialogo interiore è comunque utile e molto diffuso, anche se non sempre la gente si rende conto di farlo.”
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