Il mio parere: che l’Italia sia indietro rispetto al trend mondiale non è certo una novità. 

Ciò che più colpisce comunque leggendo i pareri degli psicologi stranieri, è la naturalezza con la quale affermano l’equiparabilità di terapie a distanza con quelle in presenza.

Per noi ancora lontani da questa dimensione, probabilmente, la loro lettura è ancora più scioccante…

Ricordo a tutti gli interessati che io ho fondato il Servizio Italiano di Psicologia Online, che offre un primo incontro informativo con un esperto via chat o skype. Si può vedere tutto qui.

Voto articolo: 9/10

Tratto dall’articolo:

“Pim Cuijpers è docente di Psicologia Clinica presso la Vrije Universitet ad Amsterdam, ed è a capo del dipartimento di Psicologia Clinica.

Le terapie online sono tanto efficaci quanto le altre psicoterapie per i comuni disturbi mentali. Non c’è alcuna ragione per affermare che siano meno valide nel trattamento di depressione, disturbo d’ansia generalizzata, panico o fobia sociale.

Le ricerche hanno dimostrato che l’alleanza terapeutica è tanto valida nelle psicoterapie online quanto nelle psicoterapie tradizionali. Inoltre, non è ancora stato stabilito con certezza che l’alleanza terapeutica sia la parte essenziale della terapia.

In realtà, non sappiamo molto a tal proposito. Quindi, anche supponendo che l’alleanza terapeutica fosse più debole in questo tipo di terapia, ciò non costituisce una prova del fatto che la psicoterapia online sia meno efficace rispetto a quella tradizionale.

Ci sono cose che possono essere svolte totalmente via web, cose che possono essere fatte solo in parte e cose che non possono essere fatte tramite internet. Non è una questione di scelta tra una delle due. La questione è di offrire a chi lo necessita il miglior trattamento possibile, online o offline.”

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Luca Mazzucchelli

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