Quali i limiti da rispettare nell'esercizio della professione psicologica?
Nel 1998, in seguito all´approvazione del Codice Deontologico, vengono per la prima volta stabilite le regole di comportamento cui lo psicologo deve attenersi nel corso della sua attività professionale. Occorre intendere l´insieme degli articoli ivi presenti non solo come norme da rispettare (per le trasgressioni più gravi la pena è la radiazione dall´albo professionale) ma, più in generale, come bussola che lo psicologo dovrebbe seguire per orientare le proprie scelte e comportamento.