(…) Mentre la figura professionale e la indubbia necessità dello psichiatra sembrerebbe essere di difficile contestazione, data anche l’alta diffusione di tali patologie, quello dello psicologo é decisamente più sfumata. Il discrimine risiede nel fatto che mentre lo psichiatra diagnostica e cura farmacologicamente delle patologie anche molto diffuse, ossia svolge un ben definito ruolo produttivo e socialmente utile, lo psicologo non può, né dovrebbe, prestare trattamenti terapeutici, appannaggio di chi ha fatto studi medici. A questa indefinitezza operazionale […]