Blog

5 Regole per affrontare lo stress da rientro

Riviste Cartacee

5 Regole per affrontare lo stress da rientro

stress da rientro5 Regole per affrontare lo stress da rientro

Pubblico un’intervista che ho rilasciato al mensile “Top Salute” e che ha come argomento lo stress da rientro dalle vacanze.
Non è la prima volta che vengo interpellato su questo tema, e già in altre occasioni ho potuto dire che, a mio avviso, occorre stare molto attenti a come si usano i termini, perchè si rischia di creare dal nulla una nuova forma di patologia.
Tuttavia alcune indicazioni che fornisco sul così detto stress da rientro possono valere anche per fronteggiare altri tipi di stress.
Buona lettura,
Luca Mazzucchelli

Come si manifesta esattamente lo stress da rientro?

Lo stress da rientro è la malinconia del post vacanze, per cui ci si sente ancora più stanchi di prima della partenza. Può manifestarsi in diverse forme, rendendo più difficile concentrarsi e aumentando il livello di ansia nelle persone. La vacanza, allentando i nostri ritmi, in un certo senso ce li manifesta.

Cinque regole d’oro per affrontare l’ansia post vacanziera.

C’è uno stress positivo che ci aiuta a dare il meglio di noi nelle situazioni impegnative, e uno stress negativo che paralizza e impedisce di ragionare come vorremmo. Lo stress, insomma, è una parte della nostra vita, va ascoltato innanzi tutto e non ignorato:
1) Chiedersi come mai il nostro corpo lancia questi segnali di allarme, senza spaventarci in maniera eccessiva per quello che ci sta succedendo.
2) Cercare di porre due giorni di barriera tra la vacanza e il ritorno al lavoro, in modo da ambientarsi gradualmente alle vecchie abitudini
3) Ove possibile evitare di sovraccaricarsi eccessivamente i primi giorni lavorativi, e programmare un rientro progressivo alla routine lavorativa
4) Fare sport all’aria aperta, come ad esempio correre, aiuta a tenersi informa e a ritagliarsi degli spazi per stare soli con se stessi
5) Imparare a chiedere aiuto a uno psicologo se non ci si sente in grado di affrontare da soli il rientro al lavoro
 

stress da rientroIn che modo una donna può potenziare il suo rendimento quotidiano pur essendo sotto stress?

Senza farsi sopraffare dagli impegni, delegandoli quando è possibile, oppure organizzandoli in una scaletta di priorità, in modo da averli sotto controllo rispettando i ritmi biologici naturali. E’ anche importante parlare di quello che ci fa soffrire, amiche e compagni sono risorse molto preziose che devono essere di aiuto nei momenti difficili.
 

La fame nervosa può essere un segno preoccupante? Cosa fare per evitarla?

La fame nervosa è un segno cui occorre prestare attenzione, a prescindere che si parli di stress o di altro. Non c’è però una ricetta facile da dare a tutti per evitarla, occorre capire le cause sottostanti questo atteggiamento e andarle a sviscerare una alla volta, insieme a un professionista della salute
 

E’ giusto per una donna limitare l’attività sessuale in questo periodo? Perché?

No, ci sono diversi punti di vista a questo riguardo, ma il mio parere è che tutto quello che ci fa rilassare va aumentato, in particolare se ci mette a contatto con gli altri. Certo fare attività sessuale non deve diventare uno stress, in questo momento non abbiamo infatti bisogno di problemi aggiuntivi, ma di buonsenso, distensione e armonia.

Qui si possono vedere i tre file originali dell’articolo pubblicato: Immagine 1 Immagine 2 Immagine 3

 

SEGUIMI SU INSTAGRAM

Ogni giorno su Instagram fotografie e video inediti di quello che faccio.

SEGUIMI SU YOUTUBE

ACQUISTA I MIEI LIBRI

I Miei Libri - Psicologo Milano

SEGUIMI SU FACEBOOK